Crediti
regia Vincenzo Schino
con Edward Lorence Nelson, Enrico Piergiacomi
riprese e supervisione editing Ackagi
produzione Opera Bianco, Pin Doc
con il contributo di MIC e Regione Siciliana
PHANTASMATA (11')
Video in bianco e nero che intervalla i precedenti.
Il materiale nasce da partiture coreografiche dello spettacolo JUMP! di OPERABIANCO che ha debuttato nel 2021.
Le riprese sono state girate durante la pandemia in una vecchia stalla, nel momento in cui era impossibile il contatto fisico e i teatri erano chiusi: un performer alla volta si muove come se ci fosse un'altra presenza con lui. Il montaggio sovrappone i corpi che, in trasparenza, ritornano ad essere insieme con uno sfasamento di sincronie: un attraversamento di masse che rende evidente l’assenza del contatto reale, lasciando aperta una possibilità a quello spirituale.
regia Vincenzo Schino
con Samuel Nicola Fuscà, C.L. Grugher, Luca Piomponi, Simone Scibilia
supervisione editing Ackagi
THE PLAYHOUSE (11')
Nasce dalla citazione di una scena dell’omonimo film di Buster Keaton, del 1921.
Citazione e imitazione sono trattati come forma di conoscenza dell’altro e occasione per connettersi con corporeità e cinetiche di persone che non ci sono più.
Un danzatore ha studiato nel dettaglio la partitura fisica di una scena del film in cui interpreta una scimmia ammaestrata per comportarsi come un umano: un uomo che imita un uomo, che imita una scimmia che imita un uomo. Un gioco di specchi.
Il danzatore ripercorre tutti i movimenti e i gesti in solitudine, senza il corpo del partner con cui Keaton interagisce nella pellicola. Partendo da questo, il movimento si sviluppa verso l’astrazione della danza.
Nel film originale il pubblico della sala teatrale è co-protagonista del ritmo della comicità. Dalle scelte di montaggio di Keaton tra inquadrature dello spettacolo e della platea, nasce l’idea di raddoppiare lo schermo di proiezione e di creare un vero controcampo alle spalle degli spettatori dell’installazione.
regia Vincenzo Schino
con Luca Piomponi, C.L. Grugher, Simone Scibilia
luci Valentina Pascarella
riprese Fabio Tomassini
Il video THE PLAYHOUSE è anche la prima esperienza di un progetto multidisciplinare in più tappe, attualmente in creazione con la seconda, in forma performativa, dal titolo TRICKSTER.
FIRST AND SECOND CLOWN è composto da 2 video di 11 minuti ciascuno.
Il primo è interpretato dall’insegnante madrelingua inglese Edward Lorence Nelson e nasce dalla necessità di costruire una forma per interrogare l'etimologia, la letteralità e il ritmo delle parole di Shakespeare nell'atto V, scena I dell'Amleto. ß
Il secondo video é interpretato dal filosofo Enrico Piergiacomi e, originando ancora da Shakespeare, allarga il campo e ragiona sul comico.
"Entrambi i video sono frutto di una giornata di improvvisazioni, ragionamenti, silenzi, cambi d’abito e di trucco. Ho chiesto a Edward e a Enrico di performare dialogando con il proprio pensiero davanti ad una camera inquadrati in primo piano. A lato del contenuto, vivo queste esperienze come ritratti di due uomini".
(Vincenzo Schino)