Balance

fotografie Antonio Ficai

Crediti

coreografia e regia Giuseppe Muscarello
con Daniele Bianco e Andrea Palumbo
una produzione PinDoc/Muxarte
con il contributo di MiC e Regione Siciliana

In "Balance", l'identità è il tema centrale, intrecciato con autenticità, percezione sociale e assenza.
La narrazione esplora come l'identità venga continuamente messa in discussione. Un uomo affronta gli stereotipi sociali per trovare la propria autenticità, scoprendo la fluidità dell'identità stessa. Decide di esplorare il "vuoto", vivendo nell'assenza di sé e mettendo in discussione cosa significhi essere "qualcuno". Parallelamente, il ricordo della madre offre un'ulteriore riflessione sull'identità: il protagonista rivive momenti con lei tramite ricordi mai vissuti, trasformando l'assenza materna in una fonte di forza. La fluidità della danza simboleggia la capacità di fondere e trasformare ruoli, rappresentando la natura mutevole dell'essere umano.
"Balance" esplora l'identità come un concetto dinamico, influenzato da esperienze personali, relazioni sociali e percezioni esterne, invitando a riflettere sul significato dell'essere.