CALL
x MOVERS
e OSSERVATORI ATTIVI (fisici, filosofi, architetti, artisti visivi, studiosi nelle discipline dello spettacolo, sguardi di diverse età)
13 e 14 dicembre 2022 dalle ore 10:00 alle ore 14:30
presso Carrozzerie_n.o.t (Via Panfilo Castaldi 28/a, Roma)
nell’ambito di Teatri di Vetro 16^ edizione
con il supporto di ATCL
Simona Lobefaro e Lorenzo Giansante del gruppo Sistemi dinamici altamente instabili invitano un gruppo di mover e di “osservatori attivi” a Boomerang/Traiettorie, una piattaforma di ricerca sul movimento, rivolta a chi si interroga su corporeità e spazialità: danzatori, performer, attori e studiosi (anche in ambiti diversi dalla danza), interessati a sperimentare attraverso la composizione in tempo reale.
Condividendo uno spazio di confronto e di riflessione in cui corpo e parola saranno sollecitati in egual misura, esploreremo una disposizione fisica e immaginativa particolare che oscillerà fra la pratica e l’esposizione performativa. Tale ambiente è favorito dalla presenza degli osservatori attivamente coinvolti nel processo, che evolveranno nella ricerca attraverso il proprio sguardo al pari dei mover. L’intento è di generare uno scambio che renda viva la “materia-danza” e ne evidenzi la componente collaborativa.
La partecipazione è gratuita, il numero dei partecipanti è limitato.
Invitiamo chi è interessato ad inviarci una breve presentazione di sé a
This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it. parlandoci delle sue curiosità rispetto al progetto e specificando nell’oggetto dell’email se intende partecipare come MOVER o come OSSERVATORE ATTIVO entro il 27 novembre 2022
Per approfondimenti leggi la presentazione del progetto
AGAR / Paola Bianchi
ESTI (laboratorio)
laboratorio con danzanti non professionisti
conduzione Paola Bianchi
Il laboratorio indaga la possibilità di trasmissione / enazione del movimento attraverso la parola escludendo il “corpo del maestro” come modello di riferimento da seguire e imitare. La parola, intesa unicamente nella sua funzione di descrizione del movimento, assume qui il ruolo di vera e propria guida, diventando motore di ricerca interna al proprio corpo. Il metodo prevede l’esclusione della visione come mezzo di trasmissione del sapere corporeo sostituendola con l’udito - un ribaltamento del piano della trasmissione del movimento.
dal 9 al 13 dicembre
Teatro del Lido, Via delle Sirene 22 - Lido di Ostia (RM)
nell'ambito del Festival Teatri di Vetro