AGAR / Paola Bianchi
The Undanced Dance
concept, coreografia, testo e voce Paola Bianchi
registrazione ed elaborazione suono Nicola Amato
tutor Roberta Nicolai, Raimondo Guarino
sguardo esterno Ivan Fantini
staff scientifico Laura Gemini, Giovanni Boccia Artieri, Annapaola Lovisolo, Alessandro Pontremoli
progetto di residenza condiviso da L’arboreto - Teatro Dimora | La Corte Ospitale ::: Centro di Residenza della Regione Emilia-Romagna; Centro di Residenza della Toscana (Armunia Castiglioncello - CapoTrave/Kilowatt Sansepolcro); nell’ambito del progetto residenze coreografiche Lavanderia a Vapore
produzione PinDoc
coproduzione Agar, Teatri di Vetro, Teatro Akropolis
con il contributo di Mibact e Regione Sicilia
The Undanced Dance è una narrazione coreografica, la descrizione dettagliata e precisa di ogni minimo movimento di un solo di danza della durata di 10 minuti circa. Uno spettacolo di danza spogliato della visione, della sua essenza primaria. Risultato di una lunga ricerca intorno al tema della relazione tra parola descrittiva e danza attraverso la trasmissione di archivi di posture, The Undanced Dance è una coreografia senza corpo che cerca corpi in ascolto e in azione.
lunedì 16 dicembre h 17.45 / 18.30 / 19.15
Teatro India, Lungotevere Vittorio Gassman 1 - Roma
nell'ambito del Festival Teatri di Vetro
AGAR / Paola Bianchi
ESTI (azione coreografica con danzanti non professionisti)
concept e coreografia Paola Bianchi
tutor Roberta Nicolai, Raimondo Guarino
produzione PinDoc
in coproduzione con Agar, Teatri di Vetro, Teatro Akropolis
con il contributo di Mibact e Regione Sicilia
In greco antico esti è la forma della terza persona dell’indicativo del verbo essere – una affermazione, una dichiarazione di esistenza.
ESTI è la conclusione performativa di un laboratorio condotto con un gruppo di non professionisti, un'indagine sulla trasmissione/enazione della danza attraverso la parola descrittiva, escludendo il corpo del maestro come modello di riferimento da seguire e imitare. La parola, intesa unicamente nella sua funzione di descrizione del movimento, assume qui il ruolo di vera e propria guida, diventando motore di ricerca interna al proprio corpo.
sabato 14 dicembre dalle h. 19.30
Teatro del Lido, Via delle Sirene 22 - Lido di Ostia (RM)
nell'ambito del Festival Teatri di Vetro