Dal primo al quindici giugno OtherNess di Paola bianchi sarà in residenza presso L’arboreto Teatro Dimora di Mondaino
OtherNess
coreografia e danza Paola Bianchi
musiche composte ed eseguite dal vivo Fabrizio Modonese Palumbo
disegno luci Paolo Pollo Rodighiero
tutor Roberta Nicolai
sguardo esterno Ivan Fantini
staff scientifico Laura Gemini, Alessandro Pontremoli
realizzato con il contributo di ResiDance XL – luoghi e progetti di residenza per creazioni coreografiche, azione della Rete Anticorpi XL - Network Giovane Danza D’autore, coordinata da L’arboreto - Teatro Dimora di Mondaino
residenze Centro di Residenza della Toscana (Armunia Rosignano - CapoTrave/Kilowatt Sansepolcro), CID Centro Internazionale della Danza di Rovereto
con il sostegno di Masque teatro
produzione PinDoc
in coproduzione con Teatri di Vetro, Santarcangelo Festival
con il contributo di Mibac e Regione Sicilia
"Il corpo umano con le sue capacità mnemoniche, oniriche e immaginative è il mezzo vivente delle immagini. La memoria è un’esperienza del corpo. Il corpo è il luogo delle immagini."
(Hans Belting)
Dall'esperienza di Paola Bianchi sul campo e dagli studi di antropologia delle immagini si evince che ogni cultura sviluppa nel proprio contesto sociale un immaginario collettivo che, attraverso l’incorporazione, modifica le posture dei corpi e l’immagine interiore del proprio corpo. Se il corpo è il luogo delle immagini, come cambiano le posture dei corpi in relazione alle immagini imposte dalla cultura di riferimento? Come vengono incarnate le posture provenienti da altre culture? Come si modificano e cosa creano?
Paola Bianchi ha chiesto ad alcune persone provenienti da paesi stranieri quali fossero le immagini pubbliche impresse nella loro retina che anche dopo molto tempo continuano a essere vive nella memoria visiva. Immagini che hanno attraversato mari e terre per chilometri e chilometri, superando confini, luoghi e nazioni, custodite negli occhi, fissate nella memoria di esseri umani erranti – cosa porteranno nel mio corpo?
L’archivio retinico multiculturale che si sta componendo sarà il punto di partenza di un processo di incarnazione di immagini, processo che darà vita a OtherNess, prima tappa di una nuova fase del progetto ELP.
(fotografia di Valentina Bianchi)