Paola Bianchi in residenza artistica con BRAVE dal 22 al 24 novembre Fabbrica delle candele, Forlì
BRAVE
concept e coreografia Paola Bianchi
creato e danzato da Valentina Bravetti e Paola Bianchi
suono Luca Giovagnoli, Davide Fabbri, Giacomo Calli
disegno luci Paolo Pollo Rodighiero
direzione tecnica Luca Giovagnoli
collaborazione artistica Roberta Nicolai
foto e video Gianluca “Naphtalina” Camporesi
produzione Città di Ebla
coproduzione PinDoc
con il contributo di MiC, Regione Emilia Romagna e Comune di Forlì
Frutto di un lungo lavoro di ricerca intorno al tema della compresenza di due corpi diversi per abilità e percezione, di un’indagine approfondita sulla relazione, sul supporto vicendevole, sull’accettazione di limiti invalicabili pur tendendo al loro superamento, BRAVE nasce da un forte desiderio che non mette in azione i soli corpi sulla scena ma una piccola comunità che accoglie e protegge. Non c’è bravura, non c’è coraggio. C’è determinazione e desiderio. Ci sono due corpi che si incontrano: un corpo che torna in scena dopo otto anni di assenza, e un corpo che cerca una nuova modalità di presenza nella scena.
Iniziato con un dialogo a distanza tra la coreografa e la danzatrice nel maggio 2019, dialogo che nel 2021 ha generato l’opera video ἀνδρεία [andreia], BRAVE è parte del progetto di ricerca coreografica ELP di Paola Bianchi, un’indagine sulla relazione tra parola descrittiva e danza attraverso la trasmissione via audio di archivi di posture.